È stata una ricostruzione a ritroso dolorosa e ossessionante, perché il tradimento, lo scopri dopo, quando è già stato perpetrato, e prima di tutto devi cominciare a combattere contro te stessa e la tua incapacità di credere che lui, proprio lui, che conosci da una vita che è sangue del tuo sangue, sia stato capace di agire in quel modo, nel tempo, fingendosi con tutti noi di essere un altro e perché dentro di lui ci fosse tutto questo odio, o forse solo un’avidità sconfinata. Non so. Questo è quanto è accaduto, o perlomeno questi gli eventi che ho cercato di ricostruire con pena, proprio per liberarmene una volta per tutte